Come scegliere il proprio setup?

Qui ci sarebbe da parlare per ore e non è mia intenzione annoiarvi a morte quindi preferisco semplicemente dirvi quali sono i criteri che utilizzo io mentre imposto il mio setup, lasciandovi così il tempo e lo spazio mentale per lavorare in autonomia durante la sua creazione.

Cominciamo col dire che la cosa più importante è decidere se vogliamo avere un setup simulativo al cento per cento (e qui entriamo nell'ambito reenactment) o se invece preferiamo puntare più alla funzionalità.

Partecipando a diversi tipologie di eventi io ho deciso di puntare più alle qualità pratiche della mia attrezzatura piuttosto che portarmi dietro oggetti che non sarò in grado (ne avrò l'occasione) di utilizzare. 

Ovviamente tendo a rispettare le richieste degli organizzatori... Però la lanyard non è prevista ad esempio XD

Tutto ciò per quando partecipo ad eventi particolarmente impegnativi fisicamente, in casi più tranquilli magari mi lascio trasportare anche io dal "wannabe style"

Stabilito questo ecco cosa mi induce a preferire un particolare componente ad un altro:

-Comodità

-Materiale

-Peso

-Colore

-Intercompatibilità

-Molteplicità di utilizzo in campo

-Resistenza a lungo termine

Comodità:

E' la cosa più importante di tutte per quanto mi riguarda, un capo di vestiario o di equipaggiamento scomodo tenderà a rovinarvi l'evento.

Non si tratta solo di "godersi la giocata" ma, più nel pratico, di riuscire ad avere la mente libera. Se ogni cinque minuti il nostro cervello ragiona su quanto sia scomodo lo spallaccio la nostra concentrazione sarà molto meno "sul pezzo" e sicuramente giocheremo peggio. 

Materiale:

La scelta del materiale migliore è importantissima non solo per la mimetica. Alcuni tessuti traspirano più di altri, altri non riflettono la luce IR delle torce per i visori, altri scivolano di meno a contatto con la vegetazione spostandola di conseguenza e non facendoci incastrare o scoprire, altri ancora si appesantiscono meno con la pioggia perchè non si impregnano e così via. 

Non è solo un discorso di mera resistenza del tessuto o delle cuciture (che è comunque importante).

Peso: 

Beh, deve pesare il meno possibile. Semplice. 

Colore:

Anche questo è molto importante, oltre al discorso "setup" la questione è pratica. Avete mai provato a giocare in estate nel bosco verde con qualcuno in AOR1? Ecco.

Bisogna prestare la massima attenzione al colore che scegliamo sia per la mimetica che per il resto.

Ovviamente, non essendo militari di professione, non tutti vogliono acquistare diverse mimetiche e diversi tattici per diversi ambienti quindi bisogna optare per la soluzione più "multiterreno" possibile.

Intercompatibilità:

Ogni componente del proprio setup ha un effetto su di un altro. 

Uno spallaccio dello zaino fatto benissimo ma non compatibile con il tattico che abbiamo (egualmente fatto benissimo) ci distruggerà il morale e l'evento, tornando così al punto "comodità".

Valutate attentamente quando acquistate una tasca, una cinghia, un auricolare al modo in cui esso andrà ad integrarsi con il vostro equipaggiamento.

Molteplicità di utilizzo in campo:

Una torcia sul fucile per illuminarli, una torcia in testa per non farci scoprire, una torcia nello zaino per il campo base, una torcia di segnalazione per quando siamo colpiti, un'altra torcia di navigazione sul fucile e una torcia in tasca da staccare e lasciare a terra accesa in caso di ingaggio. 

Si, conosco qualcuno che porta tutto ciò. Non è meglio una singola torcia studiata intelligentemente per dominarle tutte? 

Questo discorso si applica a tutta l'attrezzatura.

Resistenza a lungo termine:

E infine, siccome appunto non siamo militari di professione, una volta fatto il check su tutti i punti precedenti io valuto anche quanto mi durerà quello che sto acquistando. Non solo in termini di resistenza fisica ma anche come innovazione, prima o poi arriverà un prodotto sostitutivo ma puntiamo all'efficienza.

Insomma questa è la mia idea per quando preparo il setup per un evento o di quando comunque acquisto del materiale personale (oltre che per il negozio da proporvi).

Spero di avervi fatto cosa gradita!

A presto!